News dal policilinico – 16 aprile 2023
Giornata Mondiale della Voce. Ritornare a cantare grazie a un intervento di correzione delle corde vocali. La storia di Albarosa e Anita
— Valentina Meschia, con la consulenza scientifica di Giovanna Cantarella esperta in patologie della voce
16 Aprile 2023 – Giornata Mondiale della Voce. Ritornare a cantare grazie a un intervento di correzione delle corde vocali. La storia di Albarosa e Anita
Anita e Albarosa sono amiche da una vita. Si sono incontrate 30 anni fa fra i banchi di scuola, non perché fossero compagne di classe, ma perché Albarosa insegnava nella stessa scuola di Cristina, la figlia di Anita.
Da quel lontano 1993 non si sono mai perse di vista condividendo momenti di vita, anni di volontariato e, oggi che sono nonne, i loro amati nipoti. Un’amicizia molto speciale che le ha portate a condividere anche lo stesso specialista, la Prof.ssa Giovanna Cantarella, otorinolaringoiatra del nostro Ospedale esperta in disturbi della voce.
Sì, perché Anita e Albarosa, in momenti diversi, si sono trovate ad affrontare un intervento per la correzione delle corde vocali, una procedura molto particolare che prende il nome di lipofilling cordale. Si tratta di una tecnica innovativa per il trattamento mini-invasivo delle patologie della voce. Questa procedura consente di aumentare il volume delle corde vocali favorendo sia la loro chiusura durante la fonazione sia la loro elasticità, con miglioramento dell’emissione sonora.
Anita ci racconta che è sposata con Andriano e, dopo vent’anni come ragioniera in contabilità industriale, si è dedicata alla sua famiglia e al volontariato. È mamma di Cristina, Simone e Marco Paolo, ama viaggiare e scoprire nuove culture, leggere libri gialli, ascoltare musica sinfonica e dipingere ad acquarello, ma il suo sogno più grande è poter tornare a cantare e ha già pronte alcune ninne nanne per i suoi nipotini Maya e Theo. E prima di salutarci ci confida che figli e nipoti #SonoNatiInMangiagalli.
Ma anche ad Albarosa, mamme di tre figlie e nonna di due nipotine, è sempre piaciuto cantare: anni fa faceva parte di un coro un po’ particolare, il Coro degli Stonati il cui motto è ‘Tutti possono cantare anche se non hanno una voce meravigliosa, gli stonati non esistono’.
“Dopo l’asportazione della tiroide, la mia corda vocale sinistra si è paralizzata e la mia voce da quel momento è diventata molto flebile e rauca: mi costava molto fatica parlare e arrivavo a sera senza un filo di voce. Al telefono non rispondevo più perché non mi capivano, figurarci cantare. – spiega Albarosa – Ma grazie all’intervento di lipofilling cordale ho recuperato la mia voce. Ricordo quando nel 2017, anno in cui si è sposata una delle mie figlie, la Prof.ssa Cantarella mi disse ‘La mamma della sposa deve avere la voce per quel giorno così importante’. E così è stato: la voce fioca era sparita per lasciare spazio a una voce buona e piena di gioia. Sono passati alcuni anni, ma ancora oggi mantengo un buon tono di voce e sono tornata a cantare, soprattutto molte canzoncine per le mie nipotine”.
Ad Anita a gennaio 2022 è stato diagnosticato un tumore alla tiroide: dopo intervento di tiroidectomia totale, ha iniziato un programma di riabilitazione della voce con le logopediste nel nostro Ospedale. Per migliorare il tono di voce e la respirazione si è rivolta alla Prof.ssa Cantarella per l’intervento di correzione della corda vocale. Solo qualche anno prima, nel 2016, anche l’amica Albarosa dopo asportazione della tiroide aveva intrapreso lo stesso percorso e chi meglio di lei poteva capire e sostenere Anita in questa delicata fase della sua vita.